Il Bonus Export Digitale Plus è un’iniziativa promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dall’Agenzia ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Si tratta di un incentivo a sostegno delle micro e piccole imprese manifatturiere italiane che vogliono esportare all’estero e che finanzia a fondo perduto l’acquisto di soluzioni digitali mirate all’internazionalizzazione delle imprese.
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A chi è rivolto il Bonus?
Il Bonus Export Digitale Plus si rivolge a micro e piccole imprese manifatturiere con sede in Italia, incluse quelle aggregate in reti o consorzi. È importante sottolineare che anche le imprese che hanno già beneficiato del precedente “Bonus per l’Export Digitale” possono accedere a questo nuovo incentivo, a condizione che abbiano concluso correttamente il percorso con la precedente agevolazione e abbiano effettuato la rendicontazione nei tempi previsti.
Le agevolazioni
Il contributo è concesso a fondo perduto secondo il regime “de minimis” e prevede due fasce di sostegno:
- 10.000 euro per le singole imprese, contro spese ammissibili di almeno 12.500 euro al netto dell’IVA;
- 22.500 euro per reti e consorzi, con spese ammissibili non inferiori a 25.000 euro al netto dell’IVA.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili riguardano l’acquisto di soluzioni digitali per l’export, con la necessità che i titoli di spesa siano emessi in formato elettronico da fornitori qualificati e iscritti all’elenco di Invitalia, come noi di Punto Informatico. In particolare, sono ammissibili al contributo le seguenti spese sostenute dai soggetti beneficiari:
- a) spese per consulenze finalizzate all’adozione di soluzioni digitali, ivi comprese la progettazione e la personalizzazione di processi e soluzioni architetturali informatiche funzionali ai percorsi di internazionalizzazione;
- b) spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile, ivi compresi eventuali investimenti atti a garantire la sincronizzazione con marketplace internazionali forniti da soggetti terzi;
- c) spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione degli articoli da e verso il web nonché il raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi di Customer Relationship Management
– CRM (ad esempio i sistemi API – Application Programming Interface); - d) spese per la realizzazione di servizi accessori all’ e-commerce quali quelli di smart payment, predisposizione di portfolio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy;
- e) spese per la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti;
- f) spese per digital marketing finalizzate a sviluppare attività di internazionalizzazione: campagne di promozione digitale, Search Engine Optimization (SEO), costi di backlink e di Search Engine Marketing (SEM), campagne di content marketing, inbound marketing, di couponing e costi per il rafforzamento della presenza sui canali social; spese di lead generation e lead nurturing;
- g) servizi di CMS (Content Management System): restyling di siti web siano essi grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri;
- h) spese per l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing, quali strumenti volti a favorire il processo di esportazione;
- i) spese per servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri;
- j) spese per l’upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi di cui alle precedenti lettere a) e i);
Come presentare la domanda
La procedura di domanda può essere presentata dalle 10:00 del 13 febbraio 2024 alle 10:00 del 12 aprile 2024 a cura dell’impresa candidata esclusivamente tramite il portale Invitalia.
È necessario:
- essere in possesso di un’identità digitale (SPID o CNS);
- accedere all’area riservata per compilare online la domanda;
- disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Per maggiori informazioni chiedi al tuo commercialista di fiducia oppure visita la pagina dedicata di Invitalia al seguente link: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/bonus-export-digitale-plus.
A chi affidarsi
Noi di Punto Informatico ti offriamo tutte le soluzioni digitali di cui hai bisogno per vendere all’estero e internazionalizzare la tua impresa, approfittando al massimo degli incentivi previsti dal Bonus Export Digitale Plus: un sito web multilingua, un blog in inglese, un e-commerce, una newsletter in lingua e ancora infrastruttura IT, sicurezza informatica e hardware capaci di supportarti nella crescita della tua attività all’estero.
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